5 febbraio, Giornata Nazionale Contro lo Spreco Alimentare
Oggi, 5 febbraio 2020, è la settima Giornata Nazionale contro lo Spreco Alimentare.
Il tema dello spreco alimentare è un problema globale che alimenta i cambiamenti climatici generando l’8% delle emissioni annuali di gas serra. Purtroppo però, nel nostro paese, la quantità di alimenti persi o sprecati durante tutta la filiera, è ancora troppo alta. Secondo il Food Sustainability Index, sviluppato da Fondazione Barilla con l’Economist Intelligence Unit, ogni anno in Italia sprechiamo 65 Kg di cibo pro capite.
Globalmente questi dati si traducono in una perdita economica pari a 2,6 trilioni di dollari all’anno e in perdite di risorse naturali utilizzate per “produrre spreco alimentare”. La Frutta e la verdura che gettiamo ogni anno, infatti, per essere prodotta ha richiesto oltre 73 milioni di metri cubi di acqua. Un’enormità, se si pensa che con la stessa quantità potremmo soddisfare il fabbisogno di acqua potabile di una regione delle dimensioni della Puglia per 153 giorni.
I numeri dello spreco di cibo dimostrano che siamo davanti a un fenomeno drammatico che, a livello globale, ci allontana dagli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. Tutti noi possiamo fare la nostra parte per contribuire a contrastare questo fenomeno. Come? Scopri i progetti che Fondazione Barilla ha messo in campo per far meglio comprendere le cause, e quindi per identificare le soluzioni in tema di perdite e sprechi alimentari
La mostra “Noi, il Cibo, il nostro Pianeta: Alimentiamo un futuro sostenibile” nasce per mettere in luce il ruolo fondamentale che la cultura del cibo riveste nell’evoluzione della nostra società e per raccontare come le nostre scelte alimentari possano contribuire a far bene a noi, ma anche al Pianeta. Quest’esperienza interattiva e immersiva è aperta a chiunque abbia interesse ad approfondire i temi che ruotano intorno alla sostenibilità alimentare e ambientale.
La mostra è aperta 7 giorni su 7 e, i prossimi 23 febbraio e 22 marzo, aprirà anche alle famiglie i propri laboratori didattici.
In queste due giornate l’esperienza si aprirà con la visita guidata all’esposizione, in cui immagini tematiche di grande impatto si alterneranno a momenti di approfondimento in specifiche aree didattiche, per acquisire i principali contenuti. Le famiglie saranno successivamente coinvolte in attività laboratoriali. Tutte le attività saranno presentate con una modalità ludica, con lo scopo di consolidare ulteriormente le conoscenze oggetto della mostra. Scopri di più!
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Fonte: Fondazione Barilla Center for Food&Nutrition