Fruitimprese: 2018 nero per l’export ortofrutta
I dati definitivi del commercio estero ortofrutticolo italiano elaborati da Fruitimprese su fonte Istat confermano le preoccupazioni già più volte espresse dal mondo delle imprese. L’export perde 447mila di tonnellate di prodotto (-11,2%) e si ferma in valore appena sotto 4,6 miliardi (-6,3%). Anche l’import frena, ma con perdite più contenute (-0,4% in quantità e -0,9% in valore). Il saldo economico resta positivo ma si allontana dal record del 2017 (1 miliardo di euro) per fermarsi a 781 milioni (-26,2%). In volumi il saldo negativo da un anno all’altro è di oltre 6,6 milioni di tonnellate.
Tutte negative le voci del nostro export, tranne gli agrumi (+7,1%). Il calo più rilevante riguarda la frutta fresca che perde 400.000 tonnellate di prodotto e in valore oltre 300 milioni di euro (-11%). Le quantità di prodotti importati ed esportati si equivalgono, anzi l’import è di poco superiore (6671 tonnellate). A fronte di un calo dell’export di frutta fresca c’è un aumento dell’import in valore (+4,6%).
Fonte: Fruitimprese